GPT, Gemini e altre Intelligenze Artificiali Generative alla prova della scrittura letteraria
Sabato 15 Giugno 2024; ore 17:00-19:00
Fondazione Spazio Vitale – Via San Vitale, 5, Verona
Intervengono:
Paolo Costa, professore di Digital Humanities presso l’Università di Pavia, Chairman of the Board Spindox
Enrico Pieruccini, giornalista e autore
Silvia Vantini, giornalista, esperta di comunicazione digitale
Francesco Varanini, scrittore, critico letterario, cofondatore di Fondazione Spazio Vitale
In occasione della riapertura di Fondazione Spazio Vitale, torna la parte narrativa a cura di Francesco Varanini con un panel dal titolo Sanno forse le scatole nere scrivere romanzi? GPT, Gemini e altre Intelligenze Artificiali Generative alla prova della scrittura letteraria per Sabato 15 Giugno alle ore 17. Interverranno Paolo Costa, professore di Digital Humanities presso l’Università di Pavia, Chairman of the Board Spindox; Enrico Pieruccini, giornalista e autore; Silvia Vantini, giornalista, esperta di comunicazione digitale e lo stesso Varanini.
Per mostrare come funzionano le “intelligenze artificiali” di cui tanto oggi si parla, non servono disquisizioni tecniche, divulgazioni di “esperti”, semplificazioni giornalistiche, piuttosto serve concentrare la narrazione su esperienze personali, esperimenti fatti in prima persona.
Un caso d’uso esemplare riguarda la scrittura. Sanno forse le scatole nere scrivere romanzi? propone una riflessione sul modo in cui si scrivono i romanzi riprendendo le tracce del lavoro di avanguardie letterarie degli anni Sessanta, ricordando anticipazioni proposte dalla fantascienza, prendendo spunto da romanzi esemplari che sono in realtà iper-romanzi, arriveremo a parlare dell’uso di strumenti dotati di “intelligenza artificiale”.
La produzione letteraria è legata agli strumenti tecnici usati dall’autore, l’opera risulterà differente a seconda se è basata esclusivamente sulla propria memoria orale, se è scritta a penna su carta, se è scritta usando una macchina da scrivere o un computer.
Ma oggi appare sulla scena una nuova possibilità: scrivere romanzi tramite una cosiddetta “intelligenza artificiale”. Qui la questione si complica: possiamo intendere l’”intelligenza artificiale” come un più evoluto strumento nelle mani dell’autore-essere-umano, oppure possiamo immaginare che la macchina, da sola, sappia scrivere romanzi?
È possibile prenotare il proprio posto scrivendo una mail a info@fondazionespaziovitale.it.
La conversazione è ad ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti a sedere.